La marijuana sintetica crea danni ai reni
Negli ultimi 5 anni è giunta una nuova droga sul mercato che ha cambiato lo scenario degli abusi, specialmente tra i giovani.
La marijuana sintetica, chiamata spesso K2 o Spice è una sostanza che si trovava fino a poco tempo fa in alcuni negozi di articoli generici in tutti gli Stati Uniti. In seguito ad alcuni seri danni fisici e mentali che si presentavano in chi ne faceva uso, essa fu bandita dal mercato.
Commercializzata e prodotta spesso con ingredienti diversi e sotto differenti nomi, essa continua a tornare sulla scena delle droghe e con ogni uso vengono scoperti più e più pericoli per chi ne abusa. Lo studio più recente collega la marijuana sintetica all’ insufficienza renale.
CHI FA USO DI MARIJUANA SINTETICA È A RISCHIO
Hai già provato a fumare marijuana sintetica? Forse qualcuno che conosci. Questa nuova “designer drug” è diventata sempre più popolare, al punto che un sondaggio della Substance Abuse and Mental Health Services Administration chiamato “Monitoring the future” (Monitorare il futuro) ha scoperto che più di uno studente su dieci nelle scuole superiori americane ne hanno fatto uso nell’ultimo anno, rendendola seconda solo alla marijuana naturale nelle prevalenze d’uso dei ragazzi di 17/18 anni.
La marijuana sintetica deve la sua popolarità in gran parte al fatto che viene descritta da chi ne fa uso e dalle aziende che la vendono come un’alternativa più sicura all’uso della normale cannabis. Può essere mai vero che una droga che produce effetti simili alla marijuana è sicura? La risposta è un “No” risonante. Al contrario, pare che la cannabis sintetica sia addirittura più pericolosa della droga che dovrebbe imitare.
Per far capire meglio all’opinione pubblica quanto è dannoso in realtà il consumo di marijuana sintetica, uno dei più recenti contributi viene dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Centers for Disease Control and Prevention – CDC). In un rapporto redatto a metà febbraio intitolato Acute Kidney Injury Associated with Sinthetic Cannabinoid Use – Multiple States 2012 (lesione acuta dei reni associata all’uso di cannabinoidi sintetici) il CDC alza una bandiera rossa sui numerosi casi recenti di improvvisa insufficienza renale in cui il paziente aveva appena fumato marijuana sintetica. I sintomi che si presentavano in tutti i casi includevano nausea e dolore allo stomaco.
In un primo momento fu sospettato dagli ufficiali pubblici che si occupavano delle questione, che i casi erano stati causati da una singola partita di marijuana sintetica contaminata che stava dando problemi agli sfortunati che avevano acquistato da quella partita e c’era un sospetto del fatto che gli incidenti erano causati da un nuovo componente chimico della cannabis sintetica che aveva fatto ingresso sul mercato. Entrambe le ipotesi, comunque, furono superate in seguito ad un’ampia revisione delle registrazioni mediche, delle interviste dei pazienti, delle analisi di laboratorio e dei campioni del prodotto. Tutto ciò servì ad escludere l’idea che la serie di casi di collasso dei reni era stata causata da un singolo marchio o da una partita piuttosto che essere un rischio potenziale dell’uso in generale di marijuana sintetica.
COSA RENDE LA CANNABIS SINTETICA PERICOLOSA
Tutto questo serve a sottolineare il fatto che la marijuana sintetica, a cui ci si riferisce comunemente con il popolare nome commerciale, Spice e K2, non è sicura. Innanzitutto è da 2 a 10 volte più potente della cannabis naturale, cosa che spesso conduce ad effetti collaterali imprevedibili o indesiderabili. Invece che essere una pianta naturale, i cannabinoidi sintetici vengono prodotti in laboratorio da chimici che tentano continuamente di sviluppare droghe più potenti lavorando nel contempo anche per evadere gli sforzi delle forze dell’ordine, cambiando la formula.
Come risultato, le persone che fumano la droga non sanno quasi mai che cosa stanno introducendo nel proprio corpo. Il risultato di questo gioco simile alla roulette russa è spesso tragico: secondo l’American Association of Poison Control Centers (associazione americana dei centri di controllo dei veleni) il numero di chiamate che riguardano la marijuana sintetica è più che raddoppiato andando da 2.906 nel 2010 a 6.959 nel 2011. Visto che la marijuana sintetica non è più legale ed è stato dimostrato che può causare un danno significativo, si spera che più persone prendano la giusta decisione restando lontani da questa droga.
Se hai problemi con questa o con altre droghe, contattaci allo 02-36589162
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