La storia di Laura
“Non arrenderti mai,perchè quando pensi che sia tutto finito,
è il momento in cui tutto ha inizio…”
Non è possibile… da giorni volutamente chiudo gli occhi,tappo le orecchie… non è possibile… ho messo una barriera tra me e la verità, ma poi… la notte mi si proiettano varie scene “non frequenta l’Università, al mattino dorme fino a tardi, a volte si addormenta a tavola, è molto irascibile, evita i contatti familiari, frequenta tipi strani, i soldi non le bastano mai… Poi, al mattino, mi rivesto della mia corazza… non è possibile… fino a quando una siringa imbrattata,lasciata sul suo comodino mi inchioda: è proprio così,la tua bimba si droga. Lei così intelligente ed acuta, bella e volitiva è caduta nella più lurida delle trappole.
D’un tratto l’interruttore della tua vita si stacca, ti senti svuotata, niente ha più senso. In che cosa ho sbagliato? La guardi, provi compassione, sensi di colpa volutamente cercati ma inesistenti, l’ho cresciuta con amore, per lei ho messo da parte tanti miei desideri.
Un giorno capisco che devo essere forte per lei, qualcuno deve aiutarmi, ne parlo in famiglia, il problema è troppo grande per me, mio marito da giorni è come in un’altra dimensione, la ferita è profonda “è la sua dolce bambina”. Così un’amica interviene: “anche mio figlio si drogava… ma oggi sta bene, è stato al Centro Narconon di Milano, ne parlo subito con mia figlia che sorprendentemente collabora e decide per il centro Narconon Astore di Novilara una telefonata e,da subito,la voce al telefono è stata rassicurante,l’indomani eravamo già sul posto,l’ho affidata a delle persone umane e quando ho chiuso il portone alle mie spalle ho sentito un senso di leggerezza. Io non ero stata in grado di difendere la mia bambina… forse quelle persone sì…
E così è stato, giorno dopo giorno sentivo che mi stavano restituendo mia figlia, grazie al programma Narconon mia figlia ha ripreso in mano la sua vita, quei brutti giorni sono lontanissimi, ha realizzato i suoi sogni, ha un lavoro che la soddisfa ed ha una splendida famiglia.
Forse non vi ho ringraziato abbastanza, oggi vi ripeto :
GRAZIE BRUNA, GRAZIE FRANK
Laura Lombardo, Palermo
Si ringrazia http://www.imagebase.davidniblack.com per l’immagine.
Nessun commento